Le patologie arteriose più caratteristiche sono: la “claudicatio intermittens” (dolore crampiforme al polpaccio o al gluteo durante la marcia); gli aneurismi (dilatazione del vaso) quasi sempre asintomatici fino alla rottura; la stenosi (restringimento del vaso) che, a livello carotideo, se non trattata, può portare all’ictus o addirittura all'exitus.
La patologia venosa si verifica quando le vene perdono progressivamente elasticità, si dilatano e si sfiancano divenendo varicose. I classici sintomi sono il senso di pesantezza, stanchezza, calore e anche prurito e bruciore.
Una visita è necessaria quando il paziente manifesta dei fastidi circolatori o intende assumere un atteggiamento preventivo rispetto alle tipiche malattie cardiovascolari, come ictus, infarto, trombosi…
La visita si svolgerà inizialmente con la raccolta anamnestica in cui verrà elaborato lo stato di salute e lo stile di vita del paziente considerando in special modo: alimentazione, abitudini dannose, livello di attività fisica, assunzione di medicinali particolari, patologie in corso e patologie ereditarie in famiglia e interventi chirurgici.
Successivamente lo Specialista eseguirà l’esame obiettivo con l’esecuzione di specifiche manovre semeiologiche.
Se necessario potrà essere eseguito un Eco-color Doppler per lo studio della conformazione, della funzionalità, della pervietà dei vasi venosi ed arteriosi.
Al termine verrà rilasciato un referto dettagliato con eventuali indicazioni terapeutiche e comportamentali personalizzate.