La visita ginecologica può avere vari scopi: controllo periodico per la prevenzione di tumori del collo dell'utero, fibromi o endometriosi pelvica (anche attraverso l'esecuzione di un Pap Test), valutare disturbi del ciclo mestruale, trovare un sistema contraccettivo adatto, concepire un bambino, verificare un sospetto di gravidanza, approfondire problematiche riguardanti i rapporti sessuali (ad esempio dolori) o il seno, alleviare i disturbi legati alla menopausa.
La vista consiste inizialmente nella raccolta dell’anamnesi, acquisendo informazioni riguardanti la storia clinica della Paziente, il suo stato di salute generale, la storia mestruale e la presa in visione di eventuali esami effettuati in precedenza. Successivamente il ginecologo effettuerà l’esame obiettivo valutando i genitali esterni, eseguendo l'esplorazione vaginale e l'esame del seno. Per completezza, a volte, possono essere eseguiti il Pap test e/o un esame ecografico per valutare lo stato di salute dell'utero o per verificare un sospetto di gravidanza.
Al termine lo Specialista rilascerà un referto dettagliato della visita con eventuali indicazioni terapeutiche e comportamentali volte a migliorare il benessere della Paziente e a combattere eventuali patologie riscontrate. Se necessario potrà anche porre l'indicazione all’esecuzione di ulteriori accertamenti specialistici a seconda del sospetto diagnostico (analisi del sangue, delle urine, radiografie, TAC…).
L'ostetricia è un ramo della medicina che si occupa dell'assistenza alla donna durante la gravidanza, il parto ed il puerperio.
Essa studia le normali modificazioni che avvengono all'interno del corpo femminile durante i nove mesi della gravidanza, durante le fasi del parto, il puerperio e l'immediato periodo dopo il parto.
Si occupa inoltre di tutte le condizioni patologiche che possono insorgere a carico della madre e del sistema feto-placentare.