La cardiologia è la branca della medicina che si occupa dello studio, della diagnosi e della cura (farmacologica e/o invasiva) delle malattie cardiache, acquisite o congenite.
Le patologie cardiache possono essere suddivise in base alla loro localizzazione in: coronariche (stenosi ed occlusione), del “muscolo” (cardiopatia ipertrofica o dilatativa), valvolari (endocardite, stenosi e insufficienza valvolare); pericardiche e della conduzione (fibrillazione atriale, flutter atriale, tachicardia…).
Una vista cardiologica può essere richiesta in presenza sia di sintomi particolari (dispnea, dolore toracico, cianosi, palpitazioni ed edema) sia di fattori di rischio come ipertensione arteriosa, fumo, stress, familiarità, sedentarietà, malattie dismetaboliche quali ipercolesterolemia e diabete fra le principali.
La visita si svolgerà, inizialmente, con la raccolta anamnestica in cui si valuteranno lo stato di salute e lo stile di vita del paziente considerando: il contesto familiare, sociale, culturale e ambientale, l’alimentazione, le abitudini dannose, il livello di attività fisica, l’assunzione di medicinali, le patologie in corso e gli eventuali interventi chirurgici.
Successivamente lo Specialista eseguirà l’esame obiettivo dei polmoni e del cuore. Potranno anche essere misurati la pressione arteriosa, il livello di ossigeno nel sangue (ossimetria) e la frequenza cardiaca.
Al termine il Medico rilascerà un referto dettagliato della visita con eventuali indicazioni terapeutiche e comportamentali volte a migliorare il proprio benessere e a combattere le eventuali patologie riscontrate. In caso di approfondimento diagnostico, si potranno prescrivere ulteriori accertamenti come: spirometria, saturimetria o emogasanalisi, radiografie o TAC del torace…